Coronavirus in Spagna: aumentano i contagi, si teme una terza ondata

Secondo le informazioni fornite da ITES NEWS, la variante inglese sta facendo preoccupare anche tutta la Spagna, dove i contagi sono in aumento e si teme una terza ondata.

Sono circa duemila i casi di contagio in Catalogna registrati nella giornata di ieri.

L’Andalusia ha segnalato invece 2.200, la cifra più alta dallo scorso 22 novembre. 

I Paesi Baschi rimangono con molti contagi, la percentuale di test effettuati che rilevano il virus è all’8%.

La Comunità di Madrid ha registrato più di 4.200 contagi lo scorso mercoledì, una cifra che non si vedeva da fine settembre.

 Questi segnali però non riflettono l’intera portata di ciò che molti esperti già descrivono come la terza ondata. 

Le festività hanno ridotto il numero di esami eseguiti e i casi diagnosticati e l’incidenza. 

Nella settimana dal 21 al 27 dicembre le comunità hanno eseguito 843.330 test PCR e test antigeni, 124.000 in meno (una riduzione del 12,8%) rispetto a quelli effettuati una settimana prima.

    “Tutti gli indicatori sono distorti in questi giorni di vacanze”, ammette Clara Prats, ricercatrice in Biologia Computazionale presso l’Università Politecnica della Catalogna (UPC): “Nascondono ciò che sta accadendo, rendono l’Rt (il numero di riproduzione di base istantanea) più instabile e l’incidenza inferiore a quanto non sia in realtà”.