NEWS ITALIA PRIMO MAGGIO
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Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte parla di una riapertura in anticipo in alcune zone se rallenterà la curva del contagio. Chiede scusa per i ritardi nei pagamenti e garantisce intransigenza per la sicurezza sul lavoro.
Giuseppe Conte ne è consapevole, chiamato in primis a dare risposte concrete ai tanti occupati e disoccupati italiani in grave crisi a causa della pandemia.
Così Conte scrive sui social:
“Il mondo del lavoro è messo a dura prova. Tanti vivono con ansia e preoccupazione questa emergenza, fra attività chiuse e prospettive di lavoro a rischio. Molti, durante la fase più acuta di questa emergenza, hanno lavorato negli ospedali, in strada o in ufficio per assicurarci assistenza, soccorso, sicurezza e beni essenziali.”
La ministra del Lavoro Catalfo: “Stop ai licenziamenti per altri tre mesi”
In arrivo poi un sostegno per colf e badanti: per loro ci sarà un contributo mensile tra i 400 e i 600 euro.
Nel prossimo decreto sull’emergenza coronavirus “allungheremo la cassa integrazione per altre 9 settimane e lo stop ai licenziamenti per tre mesi: non c’è motivo per mandare via i lavoratori in cig”.
Lo afferma il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo precisando che il divieto di licenziamento era previsto dal Cura-Italia fino a metà maggio. In arrivo poi un sostegno per colf e badanti: per loro ci sarà un contributo meinsile tra i 400 e i 600 euro.
“Questo mio Primo maggio da ministro voglio dedicarlo a tutte le lavoratrici e i lavoratori che in questo periodo ci hanno permesso di affrontare questa emergenza” determinata dalla pandemia Covid-19. Lo afferma il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, in un video su Facebook. Parla di “medici, infermieri, operatori socio-sanitari, farmacisti, forze dell’ordine, dipendenti di banche, uffici postali e supermercati, consulenti del lavoro,operatori dell’informazione solo per citarne alcuni: milioni di persone che purtroppo in alcuni casi hanno pagato anche con la vita il loro sacrificio. Sono loro l’emblema del Primo maggio 2020”, afferma rivolgendosi a loro ma anche “a tutti i lavoratori e le lavoratrici che tra pochi giorni riprenderanno l’attività, e a tutti quelli che la riprenderanno tra qualche settimana”, a cui “garantisco il mio impegno”.