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Vaccino “jolly” funziona su macachi

Funziona su topi, ratti e macachi il vaccino cinese PiCoVacc, basato su una forma purificata e inattivata del virus SarsCoV2. Un vaccino “jolly” perché protegge da 10 ceppi virali isolati in diversi Paesi (Italia inclusa), inducendo una massiccia produzione di anticorpi, che nei topi è 10 volte superiore a quella dei pazienti guariti da Covid-19. I risultati, che aprono ai test sull’uomo entro l’anno, sono pubblicati su Science dal gruppo di ricerca cinese coordinato dall’azienda Sinovac Biotech con sede a Pechino.

Usa, 1.193.813 casi totali e quasi 71mila morti

I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno registrato 1.193.813 casi del nuovo coronavirus, un aumento di 22.303 casi, e hanno detto che il numero di morti è aumentato di 2.523 a 70.802.

64 i casi confermati in Libia, 3 i morti

La Libia registra un altro caso di coronavirus che porta il totale dei contagi confermati a 64. Lo ha reso noto il Centro nazionale libico per il controllo delle malattie sulla propria pagina ufficiale Facebook, precisando che i guariti sono saliti a 23. Finora nel Paese nordafricano il virus ha provocato tre morti.

California, +2.603 casi in un giorno. È record

Lo stato della California ha registrato il più grosso aumento dei nuovi casi di coronavirus in un giorno (2.603), mentre il totale delle vittime è salito di 95. Oltre la metà delle piccole imprese temono di chiudere i battenti entro sei mesi, mentre il tasso di disoccupazione a New York potrebbe raggiungere il 12%.

Altri 649 morti nel Regno Unito, totale oltre 30.000

Calano di poco a 649, contro i 693 conteggiati ieri, i morti per coronavirus registrati nel Regno Unito nelle ultime 24 ore tra ospedali, case di riposo e altri ricoveri: fino a un totale di 30.076 e con oltre 200.000 contagi, secondo i dati resi noti nella conferenza stampa quotidiana di Downing Street tenuta oggi dal ministro delle Aree Urbane, Robert Jenrick, assieme alla professoressa Yvonne Doyle e alla dottoressa Nikki Kanani, dirigenti del servizio sanitario nazionale.

lmeno 90.000 infermieri contagiati nel mondo

Almeno 90.000 operatori sanitari in tutto il mondo sono stati infettati dal Covid-19, ma la cifra potrebbe essere il doppio. E’ quanto denuncia l’International Council of Nurses, con una dichiarazione pubblicata sul proprio sito web. La malattia ha ucciso finora oltre 260 infermieri. L’associazione con base a Ginevra ha anche sollecitato i governi a registrare questo dato in maniera più accurata, per aiutare a prevenire la diffusione del virus tra il personale e i pazienti. “La mancanza di dati ufficiali su infezioni e decessi tra infermieri e altri operatori sanitari è scandalosa – ha sottolineato Howard Catton, Ceo dell’Icn -. Gli infermieri e gli operatori sanitari sono stati messi a maggior rischio a causa della mancanza di dispositivi di protezione e della scarsa preparazione a questa pandemia. Di conseguenza, abbiamo visto i tassi di infezione e, tragicamente, i decessi aumentare su base giornaliera.

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