ISOLE CANARIE: SCUOLE AD OTTOBRE

La lotta contro il coronavirus ha sconvolto buona parte della vita sociale e uno dei settori più colpiti in questa “nuova normalità” verso cui ci stiamo muovendo è l’istruzione. 
Ieri il Ministero della Pubblica Istruzione ha presentato ai centri sindacali più rappresentativi una prima bozza della “de-escalation”.
La bozza del piano di riduzione dell’istruzione da discutere nei prossimi giorni è strutturata in quattro fasi. Nel primo, che è già in corso e funzionerà fino alla fine di maggio, i centri sono già stati disinfettati e i team di gestione e il personale amministrativo e dei servizi verranno gradualmente incorporati come previsto nella proposta del governo centrale.

In questa fase si propone inoltre che ciascun centro analizzi le esigenze per affrontare la reincorporazione del personale e degli studenti. Ma, al momento, è escluso l’apertura dei centri agli studenti di età inferiore ai sei anni, nonché per il rafforzamento di coloro che stanno per laurearsi, vale a dire 4 ° ESO, 2 ° diploma di maturità e 2 ° FP.

Nella seconda fase, che si estende a tutto il mese di giugno, se si considera la possibilità che alcuni centri, come esperienza “pilota” e su base volontaria, aprano le loro classi o almeno alcuni di essi. Inoltre, gli studenti laureati possono richiedere un appuntamento per risolvere i dubbi. Va ricordato che gli studenti del 2 ° anno di scuola superiore possono sostenere l’esame di ammissione all’università (EBAU) all’inizio di luglio.

Nella terza fase, il mese di luglio, secondo questo progetto, sarebbe dedicato alla pianificazione del prossimo corso. Il ministero si aspetta che in questo momento la salute debba già disporre di protocolli avanzati che richiederanno il settore educativo. E già l’ultima fase della de-escalation, tra l’inizio di settembre e l’inizio di ottobre, gli spazi educativi sarebbero stati riorganizzati e i centri sarebbero stati preparati per entrare nella “nuova normalità” il 5 ottobre, con il trasporto scolastico e le sale da pranzo già funzionanti.