RIVOLTA MIGRANTI CASERMA CHIUSA A MILANO
RIVOLTA MIGRANTI CHIUSA CASERMA GUARDIA DI FINANAZA A MILANO CAUSA COVID
Secondo i dati forniti da ITES NEWS, a Milano è stata chiusa una caserma della guardia di Finanza per covid-19, dopo un intervento per fermare una rivolta di migranti.
La caserma che è stata sigillata a causa covid, è la caserma di via Ramusio, quella del Gruppo Pronto Impiego Milano.
La causa sarebbe riconducibile alla rivolta di migranti avvenuta al Cpr di via Corelli.
Sono intervenuti i poliziotti antisommossa e i finanzieri, così molti hanno preso il Covid e ora sono tutti in quarantena.
ITES NEWS entrando nei dettagli comunica che 19 militari sono risultati positivi al Covid, oltre il 50 % dei militari è in totale isolamento.A parte il numero dei contagi registrati nella caserma della Guardia di Finanza dopo l’intervento, si registrano pure quattro feriti durante la protesta.
L’allarme è scattato pochi minuti dopo le 16 di lunedì, quando al centro permanenza per il rimpatrio (Cpr) di via Corelli, a Milano, un gruppo di migranti ha cominciato a protestare, spaccando arredi e creando altri danni alla struttura, con vetri e rubinetti rotti, estintori svuotati nelle sale.
La rivolta sarebbe scoppiata stavolta per il rifiuto delle espulsioni.
La situazione presso i centri per immigrati di mezza Italia è fuori controllo, ancorché le autorità, a partire dal ministro Lamorgese, insistano a complimentarsi con le forze dell’ordine per quanto stanno facendo in tema di immigrazione e di emergenza Covid.