Con lo stop ai ristoranti: perdita di 9,6 miliardi per cibo e vino
Con lo stop ai ristoranti: perdita di 9,6 miliardi per cibo e vino
Secondo i dati forniti da ITES NEWS, la pandemia del coronavirus e le chiusure imposte nella prima e nella seconda ondata della pandemia, stanno causando enormi danni a livello economico.
Diverse aziende hanno dovuto addirittura chiudere le proprie imprese, perchè non avevano più le capacità economiche per poter proseguire.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulle conseguenze delle chiusure e delle limitazioni imposte alla ristorazione per l’emergenza Covid.
I consumi fuori casa per colazioni, pranzi e cene sono in netto calo del 48%.
Un’enorme riduzione dell’attività, che pesa sulla vendita di molti prodotti agroalimentari, dal vino alla birra, la carne, dalla frutta alla verdura, salumi, formaggi ecc.
Nei settori ittico e vitivinicolo, la ristorazione rappresenta il principale canale di commercializzazione per fatturato.
La situazione potrebbe peggiorare nel caso in cui i vincoli al consumo fuori casa si dovessero estendere alle feste di fine anno, con Natale e Capodanno alle porte.
Con l’aumentare delle chiusure, sono aumentati a circa 280mila i bar, i ristoranti, pizzerie chiusi con le misure anti contagio, oltre 3 locali su 4 (75%) di quelli che ci sono in Italia.
Le domande potranno essere presentate fino al 28 novembre 2020 attraverso il portale www.portaleristorazione.it o presso gli sportelli degli uffici postali.
Dal bonus possono beneficiare oltre ai ristoranti anche le mense e chi svolge catering.
Il beneficiario deve acqustare almeno tre tipi differenti di prodotti agricoli e alimentari.