Anelli: “i malati di cuore muoiono perchè vengono curati in ritardo”

Anelli: "i malati di cuore muoiono perchè vengono curati in ritardo"

Seconod le ultime infrmazioni fornite da ITES NEWS, il presidente nadionale della “Fimmg”, la Federazione italiana medici di medicina generale Filippo Anelli, ha lanciato un nuovo allarme sulla situazione in Puglia:

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“Ormai è chiaro, il sistema sanitario regionale non regge più.
Dopo gli ospedali da campo organizzati a cosa faremo ricorso?
Ai lazzaretti nelle palestre?
Queste sono le conseguenze del fatto che la gente continua a uscire e ad avere contatti sociali.”

“Quando dico che il sistema sanitario non regge più sto anche pensando al problema dell’enorme carico di lavoro per il 118, che inevitabilmente non riesce sempre a dare risposte ai cittadini.

Le ambulanze restano addirittura per ore bloccate nel pronto soccorso in attesa di far visitare i pazienti colpiti dall’infezione e inevitabilmente questo ritarda gli interventi per i cittadini che per esempio hanno un infarto, un ictus o rimangono coinvolti in incidente stradali.”

 

“Così alle persone che perdiamo per l’infezione si aggiungono quelle causate, anche qui cito un solo esempio, dalle cardiopatie.
Molti medici raccontano difficoltà di questo tipo e sono molto preoccupati.
Faccio un esempio, un mio collega ha scritto: ‘In questa settimana ho perso due pazienti che si potevano salvare.
Ma io più di tanto non posso fare’.
Erano pazienti cardiopatici che avevano bisogno di farmaci che soltanto in ospedale potevano essere somministrati, ma sono arrivati troppo tardi”.

Come ha affermato Anelli, queste cose si dovrebbero evitare, serve più concentrazione da parte di ogni singola persona.



 

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