Astrazeneca colpisce ancora, molti paesi chiedono il blocco
ASTRAZENECA colpisce ancora molti paesi chiedono il blocco
Registrate 222 trombosi rare su 34 milioni di vaccinati
Al 4 aprile, era stato registrato un totale di 222 casi di coaguli del sangue su 34 milioni di persone vaccinate con AstraZeneca e il Comitato Prac dell’Ema ha esaminato 86 casi (62 di trombosi del seno venoso cerebrale e 24 di trombosi venosa dell’addome), 18 dei quali mortali.
I Paesi che limitano o sospendono AstraZeneca
Ieri l’Estonia ha deciso di limitare AstraZeneca ai soli ultrasessantenni e il Belgio agli over 56. In Spagna, dove è somministrato solo a persone di età inferiore ai 65 anni, ad eccezione di lavoratori considerati essenziali come sanitari o membri delle forze dell’ordine, la regione autonoma di Castiglia e Leon ha deciso oggi di sospenderlo. Francia e Finlandia (come il Canada) lo riservano agli ultra 55enni, Germania e Olanda agli ultra 60enni, la Svezia agli ultra 65enni. La Danimarca (come la Norvegia) ne ha sospeso la somministrazione.
In Gran Bretagna a chi ha meno di 30 anni verrà offerta un’alternativa ad AstraZeneca se disponibile: è quanto raccomanda il Comitato di consulenza del governo sui vaccini (Jcvi), dopo che l’ente regolatorio britannico (Mhra) ha riscontrato 79 casi di trombi nel sangue, 19 dei quali mortali, su persone vaccinate con AstraZeneca, che in tutto sono 20 milioni.
La Corea del Sud ha annunciato che limiterà la somministrazione agli over 60. Gli Stati Uniti non hanno finora utilizzato AstraZeneca e non prevedono di farlo, in quanto dispongono di sufficienti dosi dei vaccini made in Usa.
Sulla questione è intervenuta anche l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms): un legame tra il vaccino anti Covid AstraZeneca e i coaguli di sangue, afferma, è “plausibile ma non confermato”.