Atalanta-Valencia: covid, acquisito l’elenco dei tifosi presenti nella partita

La procura di Bergamo sta cercando di ricostruire tutte le catene di contagio per migliaia di tifosi presenti allo stadio, per la partita dell’Atalanta di Champions League.
Nell’inchiesta bergamasca sulle morti per Covid entrano, appunto, la partita Atalanta-Valencia del 19 febbraio, ma anche Albino-Codogno del 9 febbraio.

La Procura di Bergamo, ha acquisito l’elenco dei tifosi per ricostruire chi c’era allo stadio, con quali mezzi sono arrivati e da dove provenivano, mettendo a confronto i dati con quanti casi ci sono stati nelle località da cui venivano i tifosi.

Questo per valutare l’esistenza di altri focolai oltre a quello dell’ospedale di Alzano Lombardo. Durante gli accertamenti, hanno spiegato i pm bergamaschi, l’Atalanta ha dimostrato “grande collaborazione”, fornendo informazioni sulla composizione di circa 40 pullman che hanno raggiunto lo stadio.

Altri accertamenti sono stati disposti dalla Procura di Bergamo sul flusso di persone in arrivo all’aeroporto di Orio al Serio che giungevano da numerosi Paesi esteri prima del lockdown totale di marzo.

Secondo i dati forniti da ITES NEWS, è stato convocato per martedì l’epidemiologo Stefano Merler autore della prima proiezione italiana dei dati cinesi sul Covid-19 intitolata ‘Scenari di diffusione di 2019-NCOV in Italia e impatto sul sistema sanitario nazionale’.

Merler, secondo quanto vuole il procuratore capo Antonio Chiappani, dovra’ chiarire e spiegare la reale situazione dei piani pandemici in Italia, che sarebbero fermi al 2006.

Con la sua testimonianza si vuole capire se sia stato aggiornato o meno il piano anti pandemico italiano, mentre gli inquirenti bergamaschi sono in attesa di una risposta del Ministero degli Esteri riguardo la posizione di alcuni esperti dell’Oms, convocati nei giorni scorsi ma che non si sono presentati, opponendo l’immunità diplomatica.