Canarie, Yaiza Castilla: “La campagna turistica invernale è considerata persa”
Canarie, Yaiza Castilla: "La campagna turistica invernale è considerata persa"
Secondo le informazioni fornite da ITES NEWS, Il ministro del turismo, dell’industria e del commercio del governo delle Isole Canarie, Yaiza Castilla, ha ammesso che la campagna di turismo invernale “è considerata persa”.
I sedili aerei a febbraio calano del 72% a causa della Spagna e dei paesi emittenti che stanno attraversando “uno dei peggiori momenti della pandemia”.
“È una realtà che dobbiamo affrontare”, ha sottolineato in risposta ad una domanda del gruppo popolare in commissione parlamentare, nella quale ha colto l’occasione per chiedere al governo centrale un piano per il salvataggio del turismo nell’arcipelago.
Secondo lui, “sarà inutile essere la destinazione più sicura se non preserviamo il tessuto imprenditoriale, dobbiamo impegnarci insieme”.
Castilla ha sottolineato che durante la pandemia l’area del turismo non ha smesso di funzionare per posizionare le Isole Canarie come destinazione turistica sicura e “i frutti saranno raccolti”; ma non ha dimenticato che non lo sarà a breve termine a causa delle limitazioni alla mobilità e dell’aumento dei contagi nei principali mercati turistici, nel caso del Regno Unito, della Germania o della stessa penisola iberica.
“La pandemia continua il suo corso drammatico, siamo al punto più alto ed è fuori dal nostro controllo”, ha detto, al punto da affermare che sta andando “in peggio” perché nemmeno le prospettive di vaccinazione sono buone da allora ” il ritmo Non è previsto “.
Sebbene abbia indicato che c’è “richiesta” di viaggiare nell’arcipelago, ritiene che le restrizioni possano durare fino all’estate e la riattivazione “sarà da parte dei paesi”, ma ha chiarito che non “si permetteranno di farlo”.
Carlos Ester, del gruppo popolare, ha sottolineato che “è già necessario un piano di salvataggio per il turismo delle Canarie” dato che il pacchetto di aiuti annunciato dal governo delle Canarie per l’importo di 172 milioni “dura solo sei giorni”.
A suo avviso, il consigliere “è stato ingannato” perché il ministro del Turismo, Reyes Maroto, ha annunciato in ottobre un piano speciale per le Isole Canarie e “nessun aiuto è arrivato”, quindi ha chiesto “di fare forza tra tutti” per ottenere questo.
Ester ha affermato che la Pasqua difficilmente potrà essere orientata al turismo isolano e ritiene che sia necessario lavorare “per l’estate” e con un “vero piano di salvataggio” per “non essere al seguito” della pandemia del coronavirus.
