Coronavirus in Giappone: nuovi casi di variante inglese non tracciabili
Coronavirus in Giappone: casi di variante inglese non tracciabili
Secondo le informazioni fornite da ITES NEWS, la situazione è molto grave, se dovesse mutare totalmente il coronavirus, probabilmente il vaccino non riuscirebbe ad evere gli stessi risultati.

Ad oggi la variante inglese del coronavirus è arrivata addirittura in Giappone, dove sono stati registrati i primi casi non tracciabili della variante di coronavirus inglese nel paese, aumentando il rischio potenziale delle infezioni, anche con lo stato di emergenza in atto.
I tre casi identificati nella prefettura di Shizuoka, a sud ovest di Tokyo riguardano due donne tra i 20 e i 40 anni di età e un uomo sui 60 anni, che non sono mai stati in Gran Bretagna.
In una conferenza stampa il direttore dell’Istituto nazionale delle malattie infettive, Takaji Wakita, ha detto che il contagio con ogni probabilità si è verificato all’interno della comunità, confermando l’alto di livello di trasmissibilità del virus e senza la possibilità di tracciamenti.
Gli ultimi casi portano la somma complessiva di positività della nuova variante inglese a 45 in giappone.
l Giappone ha rilevato nelle ultime 24 ore 4.925 nuovi casi di contagio da Covid-19, con 58 decessi.
Lo hanno riferito le autorità nipponiche.
La scorsa settimana il governo giapponese ha allargato lo stato d’emergenza, che era già in vigore a Tokyo e nelle prefetture circostanti, a diverse altre città e aree del paese, tra le quali le città di Osaka, Fukuoka e Kyoto.
