Covid in Spagna: crolla il turismo, -78%

Covid in Spagna: crolla il turismo, -78%

Continuano ad essere negativi i dati sul turismo in Spagna a causa della pandemia da coronavirus.
Secondo i dati diffusi oggi dall’Istituto nazionale di statistica (Ine), il numero di notti in hotel prenotate dai turisti a settembre, è crollato del 78%  rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

Un numero più alto del 64% in meno registrato ad agosto.
ITES NEWS comunicache il turismo rappresenta il 12% del Pil spagnolo.
Le prenotazioni alberghiere nei primi nove mesi di quest’anno sono crollate del 71% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Con i livelli più alti di occupazione alberghiera a settembre sono state le regioni settentrionali della Cantabria con il 37% e delle Asturie il 35%.
Un po’ di speranza per la Spagna è arrivato ieri quando Regno Unito e Germania hanno revocato gli avvertimenti contro i viaggi alle Isole Canarie, salvando probabilmente parte della stagione invernale.

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