Covid in Svizzera: esauriti i posti in terapia intensiva
Covid in Svizzera: esauriti i posti in terapia intensiva
Secondo le ultime informazioni fornite da ITES NEWS, la Svizzera è in grande difficoltà per quanto riguardano i posti in terapia intensiva.
E’ stato annunciato oggi che gli 876 posti letto in intensiva, sono praticamente tutti occupati a causa dell’emergenza del coronavirus.
La situazione è molto drammatica, gli anestesisti hanno affermato che diverse squadre sono impegnate per aumentare i posti letto.
Questi ultimi hanno anche affermato che è molto importante contenere la pandemia e che gli interventi e le cure non urgenti verranno rinviate.
Nella giornata di ieri in Svizzera, purtroppo sono stati registrati 128 decessi per Covid-19.
Le persone attualmente positive al Coronavirus nel Paese sono più di 100.000.
Willy Oggier ha fatto una proposta che ha lascito discutere, ha detto che è ora di prendere sul serio gli scettici del coronavirus.
L’economista chiede l’introduzione di una base legale che consenta di infliggere loro multe disciplinari e soprattutto ha proposto di registrare il nome dei negazionisti del Covid e, qualora fossero infettati dal virus, di non affidare loro un letto nei reparti di cure intensive in caso di carenza di posti.
Secondo Oggier queste procedure potrebbero servire come segnale:
“Spesso occorrono delle sanzioni affinché il sistema funzioni”, è il parere dell’economista. “Coloro che ignorano volontariamente le regole di distanziamento sociale e di igiene devono assumersi la responsabilità dei loro atti”, ha aggiunto.