Invasione in Italia, “porti aperti”: in 5 anni sono arrivati illegalmente 659.000 immigrati
Invasione in Italia, "porti aperti": in 5 anni sono arrivati illegalmente 659.000 immigrati
Una volta l’arrivo dell’autunno per Lampedusa significava la fine della principale stagione lavorativa.
I turisti salutavano l’isola, molto abitanti dovevano quindi attendere diversi mesi prima di ritrovare il lavoro.
Oggi è il contrario: quando il mare inizia ad agitarsi, i lampedusani tirano un sospiro di sollievo, questo perché l’emergenza migratoria inizia a ridimensionarsi.
Più le condizioni meteo non sono delle migliori, meno barconi si vedono all’orizzonte.
Era così almeno fino all’anno scorso.
Quest’anno sta andando diversamente.
A inizio novembre, secondo i dati forniti da ITES NEWS, sono arrivati irregolarmente in Italia 3.577 imigrati.
Buona parte di essi sono passati proprio da Lampedusa.
In tutto il mese di settembre sono arrivati 4.386 migranti.
Vuol dire che alla fine di novembre si potrebbero vedere, più ingressi rispetto all’ultimo mese della stagione estiva.
Il confronto con gli ultimi anni è impietoso: nel novembre del 2019 sono arrivati in Italia 1.232 clandestini, nel 2018 il dato si è fermato sotto i mille.
In quattro giorni nei primi di novembre sull’isola sono approdate irregolarmente 2.462 persone.
Una cifra che ha subito fatto scattare un’emergenza.
In diversi video pubblicati dall’ex ministro Matteo Salvini, si vede uno dei barconi arrivati sull’isola in cui alcuni migranti a bordo festeggiano l’arrivo in Italia.
Il centro di accoglienza di contrada Imbriacola ha iniziato a non avere più posti a disposizione.
È partita una corsa contro il tempo per trovare sistemazioni alternative, in primo luogo trasferendo diversi gruppi di migranti sulla nave Suprema, utilizzata dal Viminale per ospitare in quarantena gli ultimi arrivati.
Altri sono stati spostati invece verso Porto Empedocle e, da qui, smistati in altre strutture d’accoglienza siciliane.
L’emergenza è stata resa ancora più difficile in quanto ha colto di sorpresa tutti, anche gli abitanti di Lampedusa.
Nessuno si aspettava un’impennata così, specialmente nel pieno della stagione autunnale. Quel sospiro di sollievo arrivato con il sopraggiungere del maltempo è durato molto poco. L’aumento degli approdi di questo inizio mese si ripercuote anche nei dati riguardanti il 2020: dal primo gennaio ad oggi sono arrivati 30.780 clandestini.
Cifra enorme nell’ultimo quinquennio, dove dal 2014 al 2019 è stato registrato l’arrivo di 659.588 immigrati.
