La metà dei guariti al covid resta affaticata per mesi
La metà dei guariti al covid resta affaticata per mesi
Dopo aver sottoposto a specifici test un gruppo di pazienti guariti dalla COVID-19, un team di ricerca irlandese ha determinato che circa il 50% di essi sperimentava un affaticamento persistente.
La fatica cronica non dipendeva dalla gravità della malattia.
Le più esposte erano le donne e chi aveva avuto un passato di ansia e depressione.
Gli scienziati hanno individuato una vera e propria condizione chiamata “sindrome del COVID lungo” o Long COVID, come dimostrato da uno studio guidato da scienziati del King’s College di Londra, caratterizzata da strascichi che si protraggono per mesi dopo la guarigione.
Tra le manifestazioni della Long COVID vi è un affaticamento persistente, che può essere paragonato ad una sindrome da fatica cronica post-virale.
Un nuovo studio ha rilevato questo sintomo nel 50 % dei pazienti coinvolti a diverse settimane dal superamento dell’infezione.
Gli scienziati coordinati dai professori Ciaran Bannan, Niall Conlon, Liam Townsend e Adam H. Dyer hanno sottolineato in un comunicato stampa che la stanchezza è una manifestazione comune fra coloro che sviluppano sintomi in seguito al contagio, ma le conseguenze a lungo termine non erano ben note.