Prostituzione: Sacerdote finisce in carcere
Prostituzione: Sacerdote finisce in carcere
Secondo le informazioni fornite da ITES NEWS, è stato condannato a 7 anni di carcere don Giovanni Usai, fondatore della comunità “Il Samaritano” di Arborea.
I giudici di Oristano hanno accettato la richiesta del pm Marco De Crescenzo che aveva chiesto di dichiarare colpevole il sacerdote per favoreggiamento della prostituzione, ma assolverlo dalla violenza sessuale.
Secondo la Procura di Oristano, il prete come responsabile della comunità di recupero avrebbe dovuto vigilare sulle ragazze di origini nigeriane.
Invece avrebbe consentito loro di esercitare la prostituzione e, secondo l’accusa, avrebbe ottenuto a sua volta prestazioni dalle giovani ragazze.
Gli avvocati difensori Anna Maria Uras e Franco Luigi Satta avevano chiesto l’assoluzione, parlando di “processo inquinato”.
Don Usai era stato arrestato alla fine del 2010, quando aveva 67 anni, con l’accusa di violenza sessuale e favoreggiamento della prostituzione. Accuse che il don ha sempre respinto, ricordando sia dopo l’arresto che nelle fasi del processo il suo lungo impegno a difesa dei più deboli, nella comunità da lui fondata nel 1983, e sostenendo di essere vittima di un complotto da nemici della comunità.