Guerra dei vaccini: Ibm, “attacchi hacher contro la catena del freddo”

E’ incredibile quello che sta accadendo, gli scienziati preparano i vaccini per salvare milioni di persone, mentre dei “pazzi” cercano di disattivarli.

Mentre il mondo è col fiato sospeso in attesa della validazione dei test dei vaccini covid, alcuni hacker avrebbero tentato in più riprese di rubare dati sul vaccino covid Oxford-AstraZeneca, inserendosi nei sistemi informatici dell’azienda farmaceutica.

Secondo i dati forniti da ITES NEWS, si tratterebbe di un attacco coordinato e mirato alle cui spalle potrebbe esserci il regime nordcoreano.
Gli hacker infatti non hanno preso di mira subito i sistemi ma si sono presentati come reclutatori per profili professionali di alto livello, imbrogliando lo staff di AstraZeneca con false offerte di lavoro.

Invece altri gruppi di hacker stanno prendendo di mira le aziende coinvolte nella distribuzione dei vaccini per il Covid-19, e potrebbero prepararsi a colpire la ‘catena del freddo’ necessaria per far arrivare le dosi.
A lanciare l’allarme sono stati alcuni esperti di sicurezza informatica della Ibm che hanno affermato che è un momento molto delicato.

I criminali informatici in particolare raccogliendo informazioni su tutti gli aspetti logistici della distribuzione dei vaccini con un’attività di spionaggio, hanno iniziato una vera e propria guerra del vaccino.